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1.
Nel gruppo sistematico della Cingulifera cingulata(Studer)il cui arealeinteressa oltre all'Italia settentrionale anche una parle dell'Appennino,si rilrova unamolteplicità di forme tassonomiche sul cui significato biogeografico quasi nulla si co-nosce.Tra esse rivestono notevole interesse dal punto di vista ecologico ed evolutivo lespecie del popolamento rupicolo e petricolo d'alta quota.Questo studio riguarda laC.cingulata gobanzi(Frauenfeld)vivente su alcuni gruppi montuosi del bacino imbri-fero della Val Vestino e della Val Toscolana(Brescia).Si ravvisano due ordini di pro-blemi puramente morfologici:quello della costulazione e quello del nanismo.Vengonoschizzati gli estremi della ricerca svolta,destinata a puntualizzare la ripartizione dellagobanzi e delle varie forme morfologiche presenti nel suo areale,il valore attribuibilealla costulazione e al nanismo,Feventuale collegamento tra aspetto conchigliare eambiente.  相似文献   

2.
L'Autore descrive il complesso di deformazioni di versante che interessa il fianco S delgruppo dolomitico M. Inferni-M. Palo-Corna di Savallo: la maggiore di esse è costituita dal collassodi un lungo tratto della cresta nella zona centro-orientale del gruppo. A giudizio dell'Autore il fattoreprincipale del processo, ritenuto tuttora in atto, è determinato dalla sovrapposizione della zolla in Dolo-mia Principale su un substrato plastico di litotipi delle Formazioni di S. Giovanni Bianco e dell'Arenariadi V. Sabbia. Viene esaminato il possibile concorso di eventi sismici. The slope deformations of the Group Monte Inferni, Monte Palo, Corna di Savallo inthe Brescian Alps (Northern Italy). The Author describes the slope deformations of the southern sideof the dolomitic Group of Monte Inferni, Monte Palo, Corna di Savallo. The main deformation is causedby the collapse of part of the east-central ridge of the Group. According to the Author, the processis due to the overlapping of the Dolomia Principale above a plastic layer of lithotypes of the S. GiovanniBianco formation and Valsabbia sandstone. The possibility of sismic events is also taken into account.  相似文献   

3.
RIASSUNTO-In due aree della città di Brescia si è accertata la presenza non occasionale di Cornacchiegrigie.Queste aree sono localizzate a nord ed a ovest(dove è stata rilevata la presenza di un nido)del centro storico della città.La presenza delle Cornacchie è simile nelle due aree di studio e varia infunzione della stagione e della presenza umana.L'Autore discute il vantaggio adattativo di tale colonizza-zione,anche se il limite imposto dall'esiguo numero di soggetti per ora presenti impone cautela nell'inter-pretazione dei dati.First data on the presence of Hooded Crows Corvus corone cornix in Brescia(NorthernItaly).Two areas near the centre of the town of Brescia were kept under observation in the courseof the day and of the year to ascertain the non occasional presence of hooded crows.These areas arelocalized north and west from the centre of the town.The number of Hooded Crows is similar in bothareas but,throughout the year,it fluctuates with seasons and human presence.A nest presence hasbeen ascertained in the western area were the animals are more regularly present throughout the year.I argue the adaptive advantage of this colonization.  相似文献   

4.
La fauna a idradefagi del massiccio di Monte Guglielmo (provincia di Brescia, Lombar-dia, Italia) è stata studiata nel periodo trail 1980 e il 1990. Sono state raccolte 21 specie, the possonoessere raggruppate in due biocenosi principali, quella delle pozze d'abbeverata con acqua stagnante equella dei torrenti di montagna; la prima è costituita da specie banali euriecie, la seconda da speciereofile. Vengono esposte alcune considerazioni di carattere ecologico e zoogeografico. The Hydradephagan fauna of the mountain group of Monte Guglielmo (Brescia province,Italy). 21 species were collected in the region surveyed. They can be divided into two main biocoenosises,one typical of cattle ponds with standing water and the other typical of mountain streams; the firstis made up of very common, euryoecious species, the second by rheophilous species. Some ecologicaland zoogeographical remarks are also stated.  相似文献   

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6.
La maggior parte delle piu profonde cavità, esplorate recentemente in Valle Brembana si svi-luppa entro la serie stratigrafica caratteristica della zona di transizione tra le formazioni da piattaforma car-bonatica del Ladinico e le formazioni terrigeno-lagunari del Carnico Inferiore. Tale serie stratigrafica ha richiamato l'attenzione di numerosi autori fin dal secolo scorso, soprattuttoper la presenza di importanti mineralizzazioni piombo-zincifere. I più recenti studi sulla genesi dei giacimenti,confortati anche da una notevole massa di dati e di osservazioni raccolti in questi ultimi anni da autori di varipaesi, hanno formulato l'ipotesi che diverse mineralizzazioni si siano sviluppate come riempimento di reti dicavità, carsiche createsi in seguito ad una fase di emersione di un paleorilievo durante il Carnico lnferiore. Nella presente nota si riassume brevemente lo schema di interpretazione dell'evoluzione paleogeografi-ca che portò alia formazione di tall reti di cavitàcarsiche. Si analizzano successivamente le modalità di svi-luppo del paleocarsismo carnico e del carsismo attuale; si evidenzia in particolare il ruolo, spesso determinan-te, svolto dalla presenza di una serie di sottili intercalazioni tufitiche.  相似文献   

7.
Un nuovo,cospicuo gruppo di libri è venuto ad arricchire la biblioteca delMuseo e,ancora una volta,il home dei Ragazzoni sigla questo notevole appor-to al patrimonio culturale cittadino.Si tratta della donazione di una sessantina di opere per un numero com-plessivo di 112 volumi che i discendenti di Giuseppe Ragazzoni,simbolo del na-turalismo bresciano,hanno voluto,con squisito senso civico,mettere a dispo-  相似文献   

8.
INTRODUZIONE I tassonomi 《mertensiani》 hanno descritto -- anche per la Corsica, le Isole Maltesie l'Italia -- un elevato numero di Lacertidae che riconoscono come sottospecie. In mol-ti casi, tuttavia, il termine 《sottospecie》 e stato ed e erroneamente sostituito a quello di《varieta》 nel suo significato di 《razza geografica》. Se, per esempio, un'esauriente ana-lisi biometrico-morfologica mette in luce una differenza media tra i campioni di Lacer-  相似文献   

9.
La V. Narcanello è caratterizzata, nella sua parte sommitale, dalla Vedretta di Pisganae dall'apparato morenico della sua porzione occidentale, presso il quale sono maggiormente conservatele evidenze delle variazioni oloceniche. Sulla base di osservazioni morfologiche, stratigrafiche, tessiturali,dello stato di aherazione dei depositi, sull'osservazione del grado di lichenizzazione, dello sviluppo deisuoli e di date ~(14)C, sono state differenziate le varie morene. Un'avanzata olocenica del ghiacciaio diPisgana occidentale, attribuibile al Neoglaciale, è stata individuata sulla base di due date ~(14)C che inqua-drano l'evento in un periodo compreso tra 3350/3086 e 2706/2207 anni dal presente. Dall'inizio delXX sec. ad oggi, il ghiacciaio di Pisgana occidentale ha santo un generale ritiro di circa 1000 m, conbrevi e limitati periodi di riavanzata, il più cospicuo dei quali si coloca trail 1939 ed il 1941 (circa40 m). A questa nota è allegata una carta geomorfologica dell'alta V. Narcanello.Vedretta of Pisgana (Adamello Group). Geomorphology and Holocene front variations.The Vedretta of Pisgana is located in the upper Narcanello Valley and it terminates with three distinctfronts. The western tongue is the best developed and it deposited several moraines which document Holo-cene front variations. Late Glacial and Holocene moraines of the Narcanello Valley have been differentia-ted on the basis of morphological, stratigraphical, textural observations, (14)~C dates and of the weathe-ring degree of the glacial deposits as well as lichenization and soil development. From the left side ofNarcanello Valley comes the oldest ~(14)C date so far obtained in the Adamello Group. A buried soil foundat 2545 m a.s.l, between two lateral moraines, Late Glacial and Holocene respectively, yielded an ageof 6600 ± 100 ~(14)C yr BP (GX-14711). In the same area two dates bracket a Neoglacial advance ofthe western portion of the Vedretta of Pisgana. The maximum- limiting age is 3015 ±75 ~(14)C yr BP(GX-14712), while the minimum-limiting age for the Pisgana glacier advance is 2345 ±125 ~(14)C yrBP (GX-14710). The western portion of the Vedretta of Pisgana retreated about 1000 m since the firstyears of the XX Century. Three small advances also occurred, the widest between 1939 and 1941 (about40 m). A geomorphological map of the upper Narcanello Valley completes this note.  相似文献   

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11.
II lavoro vuole essere un primo contributo alia conoscenza dei fenomeni carsici di una piccolaarea calcarea situata nei pressi di Dubino (Sondrio). Si fornisce una relazione sull'aspetto esterno del carsi-smo locale, ed una descrizione delle cavità esplorate e rilevate nella zona.  相似文献   

12.
Nel corso del 1989 sono state indagate le popolazioni di macroinvertebrati del F. Mellae dei suoi principali affluenti nel bacino idrografico della Val Trompia al fine di valutare la qualitàdelle acque. Sono state scelte venti stazioni (nove sull'asta principale e undici sugli affluenti) e in ognunasono stati effettuati due campionamenti, in corrispondenza dei regimi idrologici di piena e di magra.I dati sono stati elaborati tramite il metodo E.B.I. e sulla base dei risultati è stata stilata la mappadi qualità, delle acque del bacino. Le indagini hanno permesso di suddividere il corso del flume in tre parti con indici decrescenti diqualità; tra gli affluenti alcuni hanno acque di ottima quatità, altri invece presentano acque fortementeinquinate. Biological analysis of the water quality of the River Mella basin (Brescia-Lombardy). Du-ring 1989 the macroinvertebrate populations of the river Mella and its main tributaries were investigatedin the drainage basin of Val Trompia, in order to evaluate the quality of waters. Twenty sampling pointswere chosen (nine on the main river course and eleven on the tributaries) and in each of them twosamplings were carried out, in correspondence with conditions of high and low water. The data wereelaborated according to the E.B.I. method and on the base of the results the map of waters qualityof the basin was drawn. According to the results, the course of the river may be divided into three sections with decreasingquality indexes; among the tributaries some have waters of very good quality, others, on the contrary,have very polluted waters.  相似文献   

13.
Nel corso di due anni è stata saggiata la resistenza del bivalve Anodontacygnea al trattamento con tre sostanze che normalmente inquinano le acque dei laghi,cer-cando di identificare le dosi massime sub-letali di ognuna di esse.E' stata inoltre fattaun'indagine istologica sulle branchie e sul mantello per mettere in evidenza le aherazionisubite da questi organi,in particolare quando gli individui erano stati trattati con solu-zioni di inqunianti a bassa concentrazione,ritenute cioè sub-letali.During the period of two years we have tested the resistance of the bivalveAnodonta cygnea to three substances usually polluting the lakes's waters,trying to iden-tify the maximum sub-lethal dosis of each one of these substances.We have also effected anistological test on the branchiae and mantle in order to bring into evidence eventualmorphological variations of these organs,particularly when the animals had been treatedwith toxic substances at low concentration,considered sub-lethal.  相似文献   

14.
RIASSUNTO-Sono stati analizzati i depositi retici affioranti nella parte nord-occidentale delle Dolomitidi Brenta,che sono stati suddivisi in 2 formazioni di nuova istituzione:la Formazione del Graffer eil Calcare degli Orti della Regina.Entrambe le formazioni presentano caratteristiche intermedie tra lecoeve unità lombarde,caratterizzate da potentissime alternanze calcareo-argillose,e quelle esclusivamentecarbonatiche in facies di Dolomia Principale che si svilupparono nell'area veneta.Vengono poi brevemen-te illustrati i principali disturbi tettonici rilevati;tra questi il più importante sembra essere costituitodalla Linea della Vedretta dei Camosci,faglia diretta impostatasi nel Lias,che ha determinato l'abbassa-mento del blocco occidentale.Le considerazioni di ordine paleogeografico relative al Retico hanno porta-to a individuare una conformazione a rampa deposizionale del bacino,determinata da una serie di fagliedirette,con una zona di basso relativo a occidente.The M.Spinale and Pietra Grande Rhaetian(Madonna di Campiglio).Stratigraphic-sedimentological characters and paleogeographic considerations.The so-called《Rhaetian》deposits ofthe north-west area of the Dolomiti di Brenta(western Trentino region,Southern Alps)are examined.They are subdivided into two new formations:the《Formazione del Graffer》and the《Calcare degliOrti della Regina》.The lower unit(Formazione del Graffer),about 100 metres thick,is very rich inmarl and clay.The upper formation(Calcare degli Orti della Regina),about 200 metres thick,chieflyconsists of limestone and dolomite and it is characterized by peritidal shallowing-upward cyclicity,whithsubtidal fossiliferous bioturbated limestone overlain by supratidal stromatolitic dolomite.Both the forma-tions exhibit intermediate characters between the coeval Lombardian sequences to the west,and the Vene-tian sequences to the east.The former is characterized by a very thick succession partly basinal in nature,and consists of alternations of limestone and claystone;the latter is represented by peritidal dolomites(Dolomia Principale),fully carbonatic in lithology,classically referred to a tidal flat environment.Amongthe main tectonic dislocations observed,the most important seems to be the《Vedretta dei Camosci》Line,normal fault,laid at the Lias,which has caused the lowering of the west area.The paleogeographicconsiderations have led to the identification during the Rhaetic of a depositional slope structure of thebasin,caused by a sequence of normal faults,with the lower area at west.  相似文献   

15.
Vengono presenlati i materiali provenienti da ricerche in superficie eda uno scavo di saggio sul monte Peladolo(Virle-Brescia).l materiali sono riferibili inparle all'Etàdel Bronzo Recenle e in parte all'Etàdel Bronzo Finale.Per quanto riguar-da TEtàdel Bronzo Recente si sono distinti due orizzonli successivi,di cui il primodimostra affnitàcon le culture dell'area benacense,il serondo invece presenta influssiterramaricoli.Per quanto riguarda TEtàdel Bronzo Finale.i materiali sono di tipoprotoveneto,affni a quelli della necropoli di Fonlanella.Data la limitatezza delle ricer-che,non sièpotato ancora stabilire una precisa successione tra gli orizzomi del BronzoRecenle e quelli del Bronzo Finale.  相似文献   

16.
PREMESSALa Formazione del Servino(Scitico inferiore)costituisce-nell'ambitodei cicli sedimentari rappresentati nell'area delle Alpi Meridionali-l'anellodi congiunzione tra il sistema(in senso stratigrafico)permiano,a carattere de-cisamente e uniformemente continentale,e quello triassico a carattere franca-mente e progressivamente marino.Come ogni unità litostratigrafica di tipo e di ambiente transizionale,il  相似文献   

17.
Si sono indagate le componenti qualitative del popolamento malacologicoancora presente in alcuni piccoli Iaghi e stagni dell'Italia settentrionale.I campionamentihanno interessato o stagno Lagone,i laghi di Comabbio,Ganna,Ghirla.Montorfano,Sar-tirana Briantea.Essi riguardano anche alcuni ambienti adiacenti il corpo d'acqua princi-pale ad esso collegati,come sorgcnti,ruscelli,pozze laterali,torbiere e raccolte d'acquatemporanee.In relazione allo stato di trofia degli ecosistemi e alle caratteristiche fisico-chimichedi alcuni di essi,si sono osservate delle fast di modificazione nella struttura del popola-mento dei Molluschi:anche le alterazioni di causa antropica delle rive influenzano ladistribuzione di molte specie.SUMMARY-The qualitative components of Molluscs population still living in some littlelakes and ponds of Northern Italy have been studied.The specimens were collected fromthe pond of Lagone.the lakes of Comabbio.Ganna.Ghirla,Montorfano.Sartirana Briantea.They also eoncern some habitats sorrounding the lakes as springs,brooks,marshes andpeaty areas.Differences in the structure of Molluscs population have been evidentiated withreference to the trophic degree of the ecosystems and to the phisico-chemical characteristicsof some of them:the distribution of many species is also influenced by the antropicmodifications along the coasts.  相似文献   

18.
Tra le valli di Sur e di Toscolano, fa bella mostra di se il M. Pizzoccolo, cima di1581 m che domina la sponda occidentale del Lago di Garda. Si tratta di una montagnadi aspetto geologico peculiare, sulla quale hanno agito processi tettonici di notevole en-tità, in gran parte composta di 《corna》 che è un calcare molto povero di impurità. Lapotenzialità aggressiva dell'acqua su questa roccia è ben dimostrabile già in superficie,dove, nei tratti di roccia nuda, il fenomeno dei campi solcati assume aspetti quasi ab-normi.  相似文献   

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Il presente lavoro vuole essere un contributo all'aggiornamento delle conoscenzecarsiche della provincia di Varese. La zona presa in esame è la parte orientale del ver-sante sud del Massiccio del Campo dei Fiori interessante la parte montana dei comunidi: Comerio, Barasso, Luvinate e parte di quello di Varese (Fig. 1). Litologicamente la zona è interessata quasi esclusi (?)mente dal calcare elcifero delLias inferiore e tutte le cavità si aprono in questa formazione. La (?) ha unapotenza di pochi decimetri ed è interessata da una notevole fessurazione con grandi di-  相似文献   

20.
Nell'area studiata sono riconoscibili tre differenti facies della Formazione di Collio (Per-miano inferiore): una vulcanica costituita da lave riolitiche e dacitiche, tufi cristallini e litici, ignimbriti;due sedimentarie che comprendono conglomerati e arenarie l'una, sihiti e argilliti l'altra. L'assetto geolo-gico evidenzia l'esistenza di due zone in subsidenza differenziale, comunicanti per mezzo di scarpatedi faglia. La zona nord-orientale è caratterizzata dalla prevalenza di rocce vulcaniche (《Porfidi quarziferiindistinti》 degli Autori precedenti); quella sud-occidentale è invece colmata dai depositi fluviali provenien-ti dallo smantellamento penecontemporaneo della prima ed è suturata dagli espandimenti lavici del M.Macaone. All'attività vulcanica ed esplosiva fa seguito un periodo geologico più tranquillo: su tutta l'areasi impostano bacini lacustri entro i quali si depositano arenarie fini, siltiti e argilliti.Geology of the region west of the River Chiese between Darzo and Condino (Trento- Northern Italy). Three different facies have been recognized in the area: a volcanic one which includesrhyolithic and lacitic lavas, crystalline and lithic tufts and ignimbrites; two sedimentary ones, the firstof which is formed by conglomerates and sandstones, the second by siltites and mudstones. The geologicalorder shows two areas of different subsidence, which communicate through fault escarpements. In thenorth-eastern one the volcanic rocks (《Porfidi quarziferi indistinti》 of the previous Authors) prevail.The south-western area is filled with fluvial deposits deriving from the dismanthing of the north-easternpart. The top originated from the volcanic spreading of Monte Macaone. The volcanic and explosiveactivities were followed by a period of relative geological stability. All the region was later covered withlake basins containing sandstones, siltstones and mudstones.  相似文献   

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